Arriva il fatidico dicembre e,come preannunciato,la formazione di Pea è sottoposta ad un imprevisto task-force,dovendo ricorrere ad una formazione inedita con Feltscher centrale difensivo,Raimondi per la prima volta titolare di fronte al pubblico di casa e il ritorno dell'alfiere Rispoli sulla destra.
La temperatura climatica è in linea con le esigenze dell'ultimo mese dell'anno,non c'è una grossa affluenza di pubblico nonostante la partita sia di rilievo storico.
Il match non è dei più appassionanti,ma la traversa scheggiata dal destro di Farias all'8 della prima frazione di gioco ed un paio di occasioni sprecate dal medesimo Diego e da Rispoli hanno un lasciato un po' il palato amaro ai tifosi.
E proprio a dispetto di queste e complice un grave errore in fase di rilancio spiana la strada verso la porta al cobra Soncin che con un pallonetto fa boccone facile all'83mo minuto e ammutolisce l'Euganeo.
Ma tutto questo accende la rabbia agonistica dei biancoscudati che provano con galoppate lungo le fasce a entrare nella muraglia retta dai marchigiani al punto da costringere il loro stesso marcatore,ironia della sorte,a commettere il fallo che assegnerà il calcio di punizione calciato da Raimondi (92mo)che riporta il risultato in parità scatenando la gioia dei tifosi padovani.
Così questo nostro Padova porta a casa un punto pesante nonostante ancora,una volta,le numerose incompetenze di tutta la terna arbitrale.
Roby34
Forza Padova
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